Miasino Classic Jazz Festival: il Jazz che vive, il Jazz che resta

Dici “jazz” e la gente pensa a New Orleans, fumo negli occhi e trombe nei vicoli.
Poi scopre che basta salire fino a Miasino, infilarsi in una corte di pietra, e il jazz ce l’ha lì, in faccia, con un bicchiere in mano e la luna che spia da sopra i tetti.

Il Miasino Classic Jazz Festival non è uno di quegli eventi con palchi giganti, file infinite e selfie con il braccialetto “io c’ero”.
Qui non serve nemmeno un GPS: basta seguire il suono di un contrabbasso che sembra ridere e di un pianoforte che ci prova con la tromba.
Ti ritrovi nel cortile di Villa Nigra, che di giorno è tutta eleganza storica e di sera diventa un salotto a cielo aperto.

Tre sere, mille storie

Ogni agosto, per tre sere, Miasino si riempie di musicisti che arrivano da ogni parte del mondo.
E il bello è che non li senti mai “fare il compitino”: sul palco si divertono, improvvisano, si lanciano in assoli che forse non si ripeteranno mai più uguali.

Il pubblico? Una strana alchimia.
Ci trovi il signore con il cappello Panama che sa tutto di Coltrane, la coppia che ha appena scoperto che il jazz non morde, e il turista che pensava di fare solo una passeggiata al lago e finisce con un gin tonic e un bis di bis.

Non solo musica

Il festival è un pretesto.
Per guardare le ombre che danzano sulle facciate seicentesche.
Per parlare con perfetti sconosciuti che alla terza canzone non lo sono più.
Per respirare un’aria che sa di lago, di legno vecchio e di cose buone.

E se arrivi un po’ prima, puoi infilarti nei vicoli di Miasino, guardare il panorama dal Giardino dei Semplici, o farti un giro nei borghi intorno al Lago d’Orta.

Perché ti conviene pensarci adesso

Lo so, siamo appena usciti dall’edizione 2025 e tu stai ancora a chiederti se avresti dovuto andarci.
Sì, avresti dovuto.
Ma per fortuna il 2026 arriva comunque, e il festival pure.
E questa volta puoi arrivarci preparato: biglietti in mano, posto prenotato e magari pure una camera a Seme di Faggio, così ti godi tutto senza dover guidare di notte tra curve e cinghiali.

📍 Dove: Villa Nigra, Miasino – Lago d’Orta
🗓 Quando: agosto 2026 (date ufficiali sul sito della Pro Loco di Miasino)
🎟 Come: biglietti in prevendita, ma il vero trucco è prenotare anche dove dormire.

Prenota la tua camera per il festival 2026

A due passi dal palco (letteralmente), Seme di Faggio è la base perfetta: arrivi, lasci la valigia, e sei già dentro l’atmosfera.
Di giorno giri tra lago e borghi, la sera ti perdi nella musica, e la notte dormi sapendo che la colazione buona ti aspetta già pronta.

Prenota ora per l’edizione 2026: i posti finiscono in fretta e non c’è replay per chi resta fuori.

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